Come Calcolare il Discounted Cash Flow (DCF): Guida Dettagliata

Come Calcolare il Discounted Cash Flow (DCF): Guida Dettagliata

Il Discounted Cash Flow (DCF), o Flusso di Cassa Scontato in italiano, è uno strumento fondamentale nell’ambito della finanza aziendale e degli investimenti. Permette di valutare il valore intrinseco di un’azienda, di un progetto o di un investimento, stimando i futuri flussi di cassa e attualizzandoli al valore presente. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cos’è il DCF, come funziona, e soprattutto, come calcolarlo passo dopo passo, con esempi pratici per rendere il processo chiaro e comprensibile.

Cos’è il Discounted Cash Flow (DCF)?

Il DCF si basa sul principio fondamentale che il valore di un investimento è pari alla somma dei flussi di cassa futuri che si prevede di generare, scontati al valore odierno. In altre parole, un euro che riceveremo tra cinque anni non vale un euro oggi, a causa del valore temporale del denaro. Il DCF tiene conto di questo concetto, utilizzando un tasso di sconto per riflettere il rischio e il costo opportunità associato a quegliSpecifici flussi di cassa futuri.

L’obiettivo principale del DCF è determinare se un investimento è sottovalutato o sopravvalutato rispetto al suo valore intrinseco. Confrontando il valore ottenuto con il prezzo di mercato, gli investitori possono prendere decisioni più informate.

Perché Utilizzare il Discounted Cash Flow?

Il DCF è uno strumento potente per diverse ragioni:

  • Valutazione Fondamentale: Permette di andare oltre i multipli di mercato (come P/E o P/S) e analizzare direttamente la capacità di un’azienda di generare cassa.
  • Decisioni di Investimento: Fornisce una base solida per decidere se investire in un’azienda, acquistare azioni o avviare un nuovo progetto.
  • Confronto tra Opportunità: Consente di confrontare diverse opportunità di investimento, valutandole in base al loro valore attuale.
  • Analisi di Sensibilità: Permette di analizzare come i cambiamenti nei parametri chiave (tasso di sconto, crescita dei flussi di cassa, ecc.) influenzano il valore dell’investimento.
  • Approccio “Bottom-Up”: Si concentra sui fondamentali dell’azienda, piuttosto che sulle fluttuazioni di mercato a breve termine.

Le Componenti Chiave del DCF

Il calcolo del DCF richiede la comprensione di diverse componenti fondamentali:

  1. Flussi di Cassa Liberi (Free Cash Flow, FCF): Sono i flussi di cassa effettivi disponibili per gli azionisti e i creditori dopo che sono state effettuate tutte le spese operative e di investimento.
  2. Periodo di Previsione: È l’arco di tempo per il quale si stimano i flussi di cassa futuri. Di solito, si utilizzano 5-10 anni per il periodo di previsione dettagliato, seguito da un valore terminale.
  3. Tasso di Sconto (Discount Rate): È il tasso utilizzato per attualizzare i flussi di cassa futuri al valore presente. Riflette il rischio dell’investimento e il costo opportunità del capitale.
  4. Valore Terminale (Terminal Value, TV): È una stima del valore dell’azienda o del progetto alla fine del periodo di previsione. Rappresenta i flussi di cassa successivi al periodo di previsione, considerati con una crescita stabile o perpetua.

Passaggi Dettagliati per Calcolare il Discounted Cash Flow

Vediamo ora i passaggi pratici per calcolare il DCF:

Passo 1: Stimare i Flussi di Cassa Liberi (FCF)

Il primo passo è proiettare i flussi di cassa liberi (FCF) per ogni anno del periodo di previsione. I FCF rappresentano la liquidità effettiva disponibile per gli investitori dopo aver coperto le spese operative e gli investimenti in capitale (CAPEX). Per calcolarli, si parte spesso dall’EBIT (Earnings Before Interest and Taxes) e si apportano le seguenti modifiche:

Formula FCF = EBIT * (1 – Tax Rate) + Depreciation & Amortization – CAPEX – Changes in Net Working Capital

  • EBIT (Utile Prima degli Interessi e delle Imposte): L’utile operativo dell’azienda.
  • Tax Rate (Aliquota Fiscale): L’aliquota fiscale dell’azienda.
  • Depreciation & Amortization (Ammortamenti): Spese non monetarie che vanno riaggiunte all’utile.
  • CAPEX (Capital Expenditures): Spese per l’acquisto o il mantenimento di beni strumentali.
  • Changes in Net Working Capital (Variazione del Capitale Circolante Netto): Variazioni nelle attività correnti (inventario, crediti commerciali) meno le passività correnti (debiti commerciali).

Esempio pratico:

Immaginiamo di valutare l’azienda “Tech Innovate” con i seguenti dati per il prossimo anno:

  • EBIT: 5.000.000 €
  • Aliquota fiscale: 25%
  • Ammortamenti: 1.000.000 €
  • CAPEX: 1.500.000 €
  • Variazione del Capitale Circolante Netto: 200.000 €

FCF = 5.000.000 * (1 – 0.25) + 1.000.000 – 1.500.000 – 200.000 = 3.050.000 €

Per i successivi anni del periodo di previsione, si dovranno ripetere queste stime, tenendo conto della crescita dell’azienda, delle proiezioni di mercato, e di altri fattori rilevanti.

Passo 2: Determinare il Tasso di Sconto

Il tasso di sconto è un parametro critico nel DCF, poiché influenza significativamente il valore finale. Rappresenta il rendimento minimo che gli investitori si aspettano per l’investimento, tenendo conto del suo rischio. Esistono diversi metodi per calcolare il tasso di sconto, ma il più comune è il WACC (Weighted Average Cost of Capital), o Costo Medio Ponderato del Capitale.

Formula WACC = (E / V) * Re + (D / V) * Rd * (1 – Tax Rate)

  • E (Equity): Valore di mercato del capitale proprio.
  • D (Debt): Valore di mercato del debito.
  • V (Value): Valore totale del capitale dell’azienda (E + D).
  • Re (Cost of Equity): Costo del capitale proprio.
  • Rd (Cost of Debt): Costo del debito.
  • Tax Rate (Aliquota Fiscale): Aliquota fiscale dell’azienda.

Calcolare il Costo del Capitale Proprio (Re): Il costo del capitale proprio può essere stimato utilizzando il modello CAPM (Capital Asset Pricing Model):

Formula Re = Risk-Free Rate + Beta * (Market Risk Premium)

  • Risk-Free Rate (Tasso Privo di Rischio): Rendimento di un investimento privo di rischio, come i titoli di stato.
  • Beta: Misura la volatilità di un’azione rispetto al mercato.
  • Market Risk Premium (Premio per il Rischio di Mercato): Rendimento aggiuntivo che gli investitori si aspettano dal mercato rispetto al tasso privo di rischio.

Esempio pratico:

Immaginiamo di avere i seguenti dati per “Tech Innovate”:

  • Valore di mercato del capitale proprio (E): 10.000.000 €
  • Valore di mercato del debito (D): 5.000.000 €
  • Tasso privo di rischio: 2%
  • Beta: 1.2
  • Premio per il rischio di mercato: 6%
  • Costo del debito (Rd): 4%
  • Aliquota fiscale: 25%

Calcolo del Costo del Capitale Proprio (Re):

Re = 0.02 + 1.2 * 0.06 = 0.092 o 9.2%

Calcolo del WACC:

WACC = (10.000.000 / 15.000.000) * 0.092 + (5.000.000 / 15.000.000) * 0.04 * (1 – 0.25) = 0.0613 o 6.13%

Pertanto, il tasso di sconto (WACC) è pari al 6.13%.

Passo 3: Calcolare il Valore Attuale dei Flussi di Cassa (PV)

Una volta stimati i FCF e determinato il tasso di sconto, è necessario attualizzare i FCF al loro valore odierno. Questo si fa utilizzando la seguente formula:

Formula PV = FCF / (1 + Discount Rate)^n

  • FCF: Flusso di cassa libero per l’anno n.
  • Discount Rate: Tasso di sconto (WACC).
  • n: Numero di anni dal momento attuale.

Esempio pratico:

Supponiamo di avere i seguenti FCF per i prossimi 3 anni per “Tech Innovate”:

  • Anno 1: 3.050.000 €
  • Anno 2: 3.300.000 €
  • Anno 3: 3.600.000 €

Il tasso di sconto (WACC) è 6.13% (0.0613). Calcoliamo il PV per ogni anno:

  • PV Anno 1 = 3.050.000 / (1 + 0.0613)^1 = 2.874.000 € (circa)
  • PV Anno 2 = 3.300.000 / (1 + 0.0613)^2 = 2.925.000 € (circa)
  • PV Anno 3 = 3.600.000 / (1 + 0.0613)^3 = 3.003.000 € (circa)

Passo 4: Calcolare il Valore Terminale (TV)

Il valore terminale rappresenta il valore di tutti i flussi di cassa successivi al periodo di previsione dettagliato. Esistono due metodi principali per calcolare il valore terminale:

  1. Metodo della Crescita Perpetua (Gordon Growth Model): Si assume che i flussi di cassa crescano ad un tasso costante nel tempo.
  2. Metodo dei Multipli (Exit Multiple): Si basa su multipli di mercato (ad esempio, EV/EBITDA) di aziende comparabili.

Metodo della Crescita Perpetua (Gordon Growth Model):

Formula TV = FCF_T * (1 + g) / (Discount Rate – g)

  • FCF_T: Flusso di cassa libero dell’ultimo anno del periodo di previsione.
  • g: Tasso di crescita perpetua (generalmente basso, inferiore al tasso di crescita dell’economia).
  • Discount Rate: Tasso di sconto (WACC).

Esempio pratico:

Supponiamo che il FCF dell’anno 3 (ultimo anno del periodo di previsione) sia 3.600.000 € e si stimi un tasso di crescita perpetua (g) del 2%. Il tasso di sconto (WACC) è sempre 6.13%.

TV = 3.600.000 * (1 + 0.02) / (0.0613 – 0.02) = 90.087.167 € (circa)

Calcolare il Valore Attuale del Valore Terminale (PV del TV):

Ora è necessario attualizzare anche il TV al valore presente:

PV del TV = TV / (1 + Discount Rate)^n

Dove “n” è l’ultimo anno del periodo di previsione (in questo caso, 3).

PV del TV = 90.087.167 / (1 + 0.0613)^3 = 75.076.000 € (circa)

Metodo dei Multipli (Exit Multiple):

In alternativa, si può utilizzare un multiplo (ad esempio, EV/EBITDA) applicato all’ultimo anno del periodo di previsione. Questo richiede la conoscenza di multipli di aziende comparabili nel settore. Se ad esempio EV/EBITDA delle aziende simili è 10 e l’EBITDA di Tech Innovate all’anno 3 è di 4.000.000, il valore terminale sarebbe 4.000.000 * 10 = 40.000.000. Poi bisognerà calcolare il PV di questo TV utilizzando la stessa formula precedente.

Passo 5: Sommare i Valori Attuali (PV)

Il valore intrinseco dell’azienda è dato dalla somma di tutti i valori attuali dei flussi di cassa nel periodo di previsione e del valore terminale:

Valore Intrinseco = PV dei FCF (Periodo di Previsione) + PV del Valore Terminale

Esempio pratico (Continuando con l’esempio precedente):

Valore Intrinseco = 2.874.000 + 2.925.000 + 3.003.000 + 75.076.000 = 83.878.000 € (circa)

Questo valore rappresenta la stima del valore totale dell’azienda “Tech Innovate” in base all’analisi DCF.

Passo 6: Analisi di Sensibilità

L’analisi di sensibilità è cruciale nel DCF, poiché i risultati possono essere influenzati da piccole variazioni nei parametri chiave. È buona pratica testare il modello con diversi tassi di sconto, tassi di crescita e valori terminali per capire la gamma di possibili valori dell’azienda.

Ad esempio, si potrebbe variare il tasso di sconto di 0.5% in più o in meno, per vedere come questo impatta sul valore finale.

Esempio Pratico Completo

Riassumiamo i passi con un esempio pratico completo:

Supponiamo di valutare la società “Green Energy Solutions”, specializzata in energie rinnovabili:

Dati iniziali:

  • EBIT (anno 1): 2.000.000 €
  • Aliquota fiscale: 30%
  • Ammortamenti: 500.000 €
  • CAPEX (anno 1): 700.000 €
  • Variazione Capitale Circolante (anno 1): 100.000 €
  • Tasso di crescita dei flussi di cassa: 5% all’anno per i primi 5 anni
  • Tasso di crescita perpetua: 2%
  • Tasso privo di rischio: 2.5%
  • Beta: 1.1
  • Premio per il rischio di mercato: 5.5%
  • Costo del debito (Rd): 4.5%
  • Valore di mercato del capitale proprio (E): 8.000.000 €
  • Valore di mercato del debito (D): 4.000.000 €

Passo 1: Calcolare il Costo del Capitale Proprio (Re):

Re = 0.025 + 1.1 * 0.055 = 0.0855 o 8.55%

Passo 2: Calcolare il WACC:

WACC = (8.000.000 / 12.000.000) * 0.0855 + (4.000.000 / 12.000.000) * 0.045 * (1-0.3) = 0.0642 o 6.42%

Passo 3: Stimare i FCF per i Prossimi 5 Anni:

(I calcoli dettagliati sono omessi per brevità, ma il processo è identico a quello spiegato nel Passo 1). Si ottengono i seguenti flussi di cassa:

  • FCF Anno 1: 1.250.000 €
  • FCF Anno 2: 1.312.500 €
  • FCF Anno 3: 1.378.125 €
  • FCF Anno 4: 1.447.031 €
  • FCF Anno 5: 1.519.382 €

Passo 4: Calcolare il Valore Attuale dei FCF per i Primi 5 Anni:

Applichiamo la formula PV = FCF / (1 + Discount Rate)^n per ogni anno. Ad esempio:

PV Anno 1 = 1.250.000 / (1 + 0.0642)^1 = 1.174.554 €

E così via per i successivi anni.

Passo 5: Calcolare il Valore Terminale:

TV = 1.519.382 * (1 + 0.02) / (0.0642 – 0.02) = 35.064.994 €

Passo 6: Calcolare il PV del Valore Terminale:

PV del TV = 35.064.994 / (1 + 0.0642)^5 = 25.620.156 €

Passo 7: Sommare i PV e il Valore Terminale:

Valore Intrinseco = 1.174.554 + 1.159.000 + 1.144.000 + 1.129.000 + 1.114.000 + 25.620.156 = 31.340.700 € (circa)

Il valore intrinseco stimato di Green Energy Solutions è di circa 31.340.700 €.

Conclusioni

Il Discounted Cash Flow è uno strumento potente per la valutazione degli investimenti. Richiede attenzione ai dettagli e la capacità di stimare accuratamente i flussi di cassa futuri e il tasso di sconto. È importante effettuare un’analisi di sensibilità per valutare l’impatto delle variazioni nei parametri chiave. Con la pratica, il DCF può diventare uno strumento fondamentale per prendere decisioni di investimento più informate e strategiche.

Ricorda che il DCF non è una scienza esatta, ma uno strumento che aiuta a formulare una stima ragionevole del valore di un’azienda o di un progetto. È fondamentale utilizzarlo insieme ad altre metriche e analisi per avere una visione completa della situazione.

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