Convivere con il DPTS: Guida Completa per Aiutare e Capire

Il Disturbo Post Traumatico da Stress (DPTS) è una condizione complessa e debilitante che può avere un impatto profondo non solo sulla persona che ne soffre, ma anche su coloro che la circondano, in particolare i familiari e i partner. Vivere con una persona affetta da DPTS può presentare sfide significative, richiedendo pazienza, comprensione e una strategia ben definita. Questa guida completa mira a fornire informazioni dettagliate, consigli pratici e passaggi concreti per navigare questa esperienza, promuovendo un ambiente di supporto e benessere per tutti i soggetti coinvolti.

Cos’è il Disturbo Post Traumatico da Stress (DPTS)?

Prima di affrontare le strategie di convivenza, è fondamentale comprendere la natura del DPTS. Il DPTS è un disturbo mentale che si sviluppa dopo aver vissuto o assistito a un evento traumatico, come un incidente grave, un abuso, un combattimento in guerra o un disastro naturale. Non tutte le persone esposte a eventi traumatici sviluppano il DPTS, ma per coloro che lo fanno, i sintomi possono essere intensi e persistenti.

I sintomi del DPTS possono essere suddivisi in quattro categorie principali:

* **Ricordi intrusivi:** Questi includono flashback (rivivere l’evento traumatico come se stesse accadendo di nuovo), incubi e pensieri o immagini angoscianti involontari relativi al trauma.
* **Evitamento:** La persona evita luoghi, persone, attività, pensieri o sentimenti che le ricordano il trauma. Questo può portare a isolamento sociale e difficoltà nel mantenere relazioni.
* **Alterazioni negative nei pensieri e nell’umore:** Questi includono sentimenti persistenti di paura, rabbia, colpa, vergogna o distacco dagli altri. La persona può anche avere difficoltà a provare emozioni positive.
* **Alterazioni nell’arousal e nella reattività:** Questi includono ipervigilanza (essere costantemente in allerta), difficoltà a dormire, irritabilità, scatti d’ira e difficoltà di concentrazione. La persona può anche essere facilmente spaventata.

È importante notare che l’intensità e la presentazione dei sintomi possono variare notevolmente da persona a persona. Alcune persone possono sperimentare sintomi acuti subito dopo l’evento traumatico, mentre altre possono sviluppare sintomi solo mesi o addirittura anni dopo. La gravità del trauma, il supporto sociale disponibile e la storia personale dell’individuo sono tutti fattori che possono influenzare lo sviluppo e la progressione del DPTS.

L’Impatto del DPTS sulla Vita Familiare e sulle Relazioni

Il DPTS non colpisce solo la persona che ne soffre, ma anche i suoi cari. La convivenza con una persona affetta da DPTS può essere emotivamente drenante e impegnativa. I sintomi del DPTS possono interferire con la comunicazione, l’intimità e la funzionalità familiare. Alcune delle sfide più comuni includono:

* **Comunicazione:** La persona con DPTS può avere difficoltà a esprimere i propri sentimenti e bisogni, o può reagire in modo eccessivo a situazioni di stress. Questo può portare a incomprensioni, litigi e un senso di distanza emotiva.
* **Intimità:** I sintomi del DPTS, come l’evitamento e le alterazioni dell’umore, possono rendere difficile per la persona con DPTS connettersi intimamente con il proprio partner. La persona può anche avere difficoltà a provare piacere o a fidarsi degli altri.
* **Funzionalità familiare:** Il DPTS può influenzare la capacità della persona di svolgere le proprie responsabilità familiari, come lavorare, prendersi cura dei figli o gestire le finanze. Questo può mettere a dura prova la relazione e creare risentimento.
* **Isolamento sociale:** La persona con DPTS può evitare interazioni sociali per paura di essere innescata o giudicata. Questo può portare a isolamento e solitudine, sia per la persona con DPTS che per i suoi familiari.
* **Stress e burnout:** Assistere ai sintomi del DPTS e cercare di supportare la persona amata può essere estremamente stressante. I familiari possono sperimentare sentimenti di ansia, depressione, rabbia e frustrazione. È importante che i familiari si prendano cura di sé stessi e cerchino supporto quando necessario.

Strategie di Convivenza Efficaci

Nonostante le sfide, è possibile convivere in modo armonioso e supportare efficacemente una persona affetta da DPTS. Ecco una serie di strategie pratiche e dettagliate che possono fare la differenza:

**1. Informarsi e Educarsi sul DPTS:**

* **Ricerca approfondita:** Dedica del tempo a leggere libri, articoli e siti web affidabili sul DPTS. Comprendere i sintomi, le cause e le opzioni di trattamento ti aiuterà a sviluppare empatia e a rispondere in modo più appropriato alle esigenze della persona amata.
* **Partecipa a gruppi di supporto:** Molti gruppi di supporto offrono risorse e informazioni per i familiari di persone con DPTS. Partecipare a questi gruppi può fornirti un’opportunità per connetterti con altre persone che stanno vivendo esperienze simili, condividere consigli e ricevere supporto emotivo.
* **Consulta professionisti:** Parla con un terapeuta o uno psichiatra specializzato nel DPTS. Questi professionisti possono fornirti informazioni personalizzate e consigli specifici per la situazione della tua famiglia.

**2. Creare un Ambiente Sicuro e di Supporto:**

* **Comprendere i trigger:** Identifica i fattori scatenanti (trigger) che possono provocare ricordi intrusivi, ansia o altri sintomi del DPTS. I trigger possono essere luoghi, persone, suoni, odori, immagini o persino pensieri e sentimenti. Una volta identificati i trigger, lavora insieme alla persona amata per creare un ambiente che li minimizzi.
* **Comunicazione aperta e onesta:** Incoraggia la persona amata a esprimere i propri sentimenti e bisogni senza paura di essere giudicata. Ascolta attivamente e cerca di capire la sua prospettiva. Evita di minimizzare i suoi sentimenti o di dirle di “superarlo”.
* **Pazienza e comprensione:** Ricorda che i sintomi del DPTS non sono una scelta. La persona amata non sta cercando di essere difficile o manipolativa. Sii paziente e comprensivo, anche quando ti senti frustrato.
* **Stabilità e routine:** La stabilità e la routine possono aiutare a ridurre l’ansia e la sensazione di perdita di controllo. Stabilisci orari regolari per i pasti, il sonno e le attività quotidiane. Cerca di mantenere un ambiente domestico tranquillo e prevedibile.
* **Evitare il giudizio:** Astenersi dal giudicare o criticare il comportamento della persona affetta. Concentrati invece sull’offerta di supporto e comprensione. Ricorda che il DPTS è una condizione medica e che la persona non ha il controllo completo dei suoi sintomi.

**3. Comunicare Efficacemente:**

* **Ascolto attivo:** Prestare attenzione a ciò che la persona dice, sia verbalmente che non verbalmente. Mostrare interesse genuino e fare domande chiarificatrici. Evitare di interrompere o offrire consigli non richiesti.
* **Comunicazione non violenta (CNV):** Imparare e praticare i principi della CNV può migliorare significativamente la comunicazione. La CNV si concentra sull’osservazione dei fatti, l’identificazione dei sentimenti, l’espressione dei bisogni e la formulazione di richieste chiare e concrete.
* **Validazione emotiva:** Riconoscere e accettare i sentimenti della persona affetta, anche se non li si comprende appieno. Frasi come “Capisco che ti senti spaventato” o “Sembra che tu stia passando un momento difficile” possono essere molto rassicuranti.
* **Evitare i litigi:** Quando si discute, cercare di rimanere calmi e rispettosi. Evitare di alzare la voce, insultare o usare un linguaggio accusatorio. Concentrarsi sulla risoluzione del problema e non sull’attacco personale.
* **Stabilire confini:** È importante stabilire confini sani per proteggere il proprio benessere emotivo e fisico. Questo può significare dire di no a richieste irragionevoli o prendersi del tempo per sé stessi quando ci si sente sopraffatti.

**4. Supportare il Trattamento Professionale:**

* **Incoraggiare la terapia:** La terapia è una parte essenziale del trattamento del DPTS. Incoraggia la persona amata a cercare un terapeuta specializzato nel DPTS e ad aderire al piano di trattamento. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e la terapia di esposizione sono due approcci terapeutici particolarmente efficaci per il DPTS.
* **Partecipare alle sessioni di terapia familiare:** In alcuni casi, la terapia familiare può essere utile per migliorare la comunicazione e la dinamica familiare. Chiedi al terapeuta se la terapia familiare è appropriata per la tua situazione.
* **Aiutare con la gestione dei farmaci:** Se la persona amata assume farmaci per il DPTS, aiutala a seguirne il regime farmacologico e a segnalare eventuali effetti collaterali al medico.
* **Essere un sostenitore:** Accompagna la persona amata agli appuntamenti medici, se lo desidera. Aiutala a fare domande e a comprendere le informazioni fornite dal medico. Essere un sostenitore attivo può fare una grande differenza nel successo del trattamento.

**5. Prendersi Cura di Sé Stessi:**

* **Priorità al benessere personale:** È fondamentale prendersi cura della propria salute fisica e mentale. Assicurati di dormire a sufficienza, mangiare in modo sano, fare esercizio fisico regolarmente e dedicare del tempo ad attività che ti piacciono.
* **Cercare supporto:** Non aver paura di chiedere aiuto. Parla con amici, familiari, un terapeuta o un gruppo di supporto. Condividere le tue preoccupazioni e i tuoi sentimenti può aiutarti a gestire lo stress e prevenire il burnout.
* **Stabilire confini sani:** È importante stabilire confini sani per proteggere il tuo tempo, la tua energia e il tuo benessere emotivo. Impara a dire di no alle richieste che ti sopraffanno e a prenderti del tempo per te stesso quando ne hai bisogno.
* **Praticare la mindfulness e la meditazione:** La mindfulness e la meditazione possono aiutarti a ridurre lo stress, migliorare la concentrazione e aumentare la consapevolezza di te stesso. Ci sono molte risorse online e app che possono guidarti nella pratica della mindfulness e della meditazione.
* **Partecipare ad attività rilassanti:** Trova attività che ti aiutino a rilassarti e a ricaricarti. Questo può includere leggere, ascoltare musica, trascorrere del tempo nella natura, fare yoga o dedicarti ai tuoi hobby.

**6. Gestire le Crisi:**

* **Riconoscere i segni di una crisi:** Impara a riconoscere i segni premonitori di una crisi, come aumento dell’ansia, agitazione, isolamento sociale o pensieri suicidi. Intervenire precocemente può prevenire che la crisi si intensifichi.
* **Avere un piano di crisi:** Collabora con la persona amata e il suo terapeuta per sviluppare un piano di crisi. Il piano di crisi dovrebbe includere informazioni su come gestire i trigger, cosa fare in caso di flashback o attacchi di panico, e chi contattare in caso di emergenza.
* **Mantenere la calma:** Durante una crisi, cerca di rimanere calmo e rassicurante. Parla con un tono di voce tranquillo e offri un supporto pratico. Evita di reagire con paura o rabbia, in quanto ciò potrebbe peggiorare la situazione.
* **Offrire un ambiente sicuro:** Crea un ambiente sicuro e tranquillo per la persona amata. Rimuovi eventuali oggetti pericolosi e assicurati che si senta protetta e al sicuro.
* **Contattare i servizi di emergenza:** Se la persona amata è in pericolo immediato per sé stessa o per gli altri, contatta i servizi di emergenza (118 in Italia) o porta la persona al pronto soccorso più vicino.

**7. Ricerca di Supporto Esterno:**

* **Gruppi di sostegno per familiari:** Partecipa a gruppi di sostegno specifici per i familiari di persone con DPTS. Condividere le proprie esperienze e ricevere il supporto di altri può essere incredibilmente utile.
* **Terapia individuale:** Considera di intraprendere una terapia individuale per elaborare le tue emozioni e sviluppare strategie di coping efficaci.
* **Risorse online e offline:** Esistono numerose risorse online e offline che offrono informazioni, supporto e assistenza per le persone affette da DPTS e i loro familiari. Cerca le risorse disponibili nella tua zona e a livello nazionale.
* **Associazioni di volontariato:** Molte associazioni di volontariato offrono servizi di supporto e assistenza per le persone con problemi di salute mentale e i loro familiari.

**8. Affrontare i Sentimenti di Colpa e Risentimento:**

* **Riconoscere e accettare i propri sentimenti:** È normale provare sentimenti di colpa, rabbia, risentimento o frustrazione quando si convive con una persona affetta da DPTS. Non cercare di sopprimere questi sentimenti, ma piuttosto riconoscili e accettali come parte del processo.
* **Parlare con un terapeuta:** Un terapeuta può aiutarti a elaborare i tuoi sentimenti e a sviluppare strategie di coping sane. La terapia può anche aiutarti a migliorare la comunicazione con la persona amata e a stabilire confini sani.
* **Praticare l’auto-compassione:** Sii gentile e compassionevole con te stesso. Ricorda che stai facendo del tuo meglio in una situazione difficile e che non sei perfetto. Perdonati per gli errori che commetti e concentrati sul futuro.
* **Concentrarsi sui progressi:** Anziché concentrarti sulle difficoltà, cerca di concentrarti sui progressi che la persona amata sta facendo nel suo percorso di guarigione. Celebrare i piccoli successi può aiutare a mantenere alta la motivazione e a rafforzare la relazione.

**9. Mantenere la Speranza:**

* **Ricorda che il recupero è possibile:** Il DPTS è una condizione trattabile e molte persone riescono a recuperare e a vivere una vita piena e significativa. Non perdere la speranza e continua a sostenere la persona amata nel suo percorso di guarigione.
* **Concentrati sul presente:** Anziché preoccuparti del futuro, concentrati sul presente e fai del tuo meglio per creare un ambiente di supporto e amorevole per la persona amata.
* **Celebrare i successi:** Celebra i successi, anche piccoli, nel percorso di guarigione della persona amata. Questo può aiutare a rafforzare la sua autostima e a mantenere alta la motivazione.
* **Circondati di persone positive:** Trascorri del tempo con persone che ti sostengono e ti incoraggiano. Evita le persone che ti criticano o ti fanno sentire peggio.

Convivere con una persona affetta da DPTS richiede un impegno significativo, ma può anche essere un’esperienza gratificante. Offrendo supporto, comprensione e amore, puoi aiutare la persona amata a guarire e a ricostruire la sua vita. Ricorda che non sei solo e che ci sono molte risorse disponibili per aiutarti in questo percorso. La chiave è l’informazione, la pazienza, la comunicazione efficace e la cura di sé. Con il giusto supporto e le strategie adeguate, è possibile costruire una relazione forte e significativa, anche di fronte alle sfide del DPTS.